Descrizione
La Chiesa, ubicata in piazza E. Imperio, fu intitolata a San Giovanni in omaggio ai canonici dell'Arcibasilica Patriarcale di S. Giovanni in Laterano, dai quali fu donata all'Ordine Domenicano, con l'obbligo di un censo annuo di mezza libbra di pepe. L'aggiunta "in parco" è invece dovuta alla sua ubicazione nei pressi del parco del Castello. Le prime notizie sulla chiesa risalgono al 1412, come risulta da una lapide contemporanea. La facciata è lineare con due ordini di lesene e il portale sormontato da uno stemma. Superiormente la facciata si conclude con un arco a sesto acuto. All'interno della chiesa, la cui pianta è a croce latina, si accede attraverso un atrio con volta a crociera. Delle opere interne alla chiesa di notevole fattura, ma in preoccupante stato di conservazione, è il pavimento di maiolica napoletana situato nel Cappellone del Rosario: l'opera, che riprende eleganti motivi floreali, ricorda per la sua fattura lo stile naturalistico del Chiostro delle clarisse di Santa Chiara. Nella seconda cappella a sinistra è situato il Mausoleo dei Pignatelli, del 1412. Il sarcofago comprende due sepolture: quella alla base accoglie le spoglie della principessa Lavinia Pignatelli, quella superiore le spoglie del coniuge della Pignatelli, rappresentato con abiti militari. Tra i dipinti si segnalano la pala della SS. Vergine col Bambino dipinta dal pittore napoletano Fabrizio Santafede nel 1580, una tela riprendente il Transito di S. Giuseppe di Giovanni de Mari e il Fondale del Crocifisso realizzato da Vincenzo Conforti nel 1873.
Modalità d'accesso
Parziali barriere architettoniche: piccoli scalini.
Indirizzo
Orario per il pubblico
Apertura serale per funzioni e la domenica mattina.
Punti di contatto
Ulteriori Informazioni
Costo: gratuito.
Ultimo aggiornamento: 17 giugno 2024, 15:17